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Alcuni dati sulle risorse umane del MiBAC - (anno 2005)


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Dati Generali
7.918 posti scoperti su 25.175 assegnati.
Al MiBAC manca il 31% del personale totale assegnato:

1/4 dei Custodi previsti;
30 Architetti (circa);
100 Archeologi (circa) su 500 previsti;
189 Archivisti (circa) su 959 previsti;
668 Addetti Amministrativi;
0 Manager;
17 Informatici (circa) su 57 previsti;
1 Statistico su 2 previsti;
1 Geologo su 6 previsti;
1 Fisico su 5 previsti;
3 Chimici su 12 previsti.

Dati Regionali:
Piemonte: 126 Custodi su 373;
Lombardia: 187 Custodi su 440; 19 Archivisti su 40 previsti;
Veneto: 106 Custodi su 397;
Liguria: 50 Custodi su 190;
Toscana: 39 Architetti su 64 previsti;
Lazio: 114 Archivisti su 164 previsti;
Abruzzo: 33 Architetti su 13 previsti (eccedenza), 45 Storici dell’Arte su 11 previsti (eccedenza);
Molise: 0 Storici dell’Arte; 67 Archivisti su 28 previsti (eccedenza);
Campania: 46 Archeologi su 72 previsti;
Puglia: 24 Archeologi su 40 previsti;
Basilicata 9 Archeologi su 17 previsti.

Ultimo concorso: metà degli anni 80.
Età media di un funzionario: 50 - 55 anni.


1 Responses to “Alcuni dati sulle risorse umane del MiBAC - (anno 2005)”

  1. Anonymous Anonimo 

    Apprezzo moltissimo lo sconcertante realismo con cui fedelmente hai riportato i dati su questo forum e, purtroppo pare che queste statistiche provengano da fonte affidabile.
    Non si può certamente dire che il panorama occupazionale offerto lasci spazio a falsi intendimenti, per giunta possiamo certamente ri-confermare che dalla metà degli anni 80' non c'è stata nessuna menzione, né ombra alcuna di qualche "concorso" riportato sulle gazzette ufficiali....
    Ritorno a menzionare, come già scritto su un altro forum attiguo, che dopo la metà degli anni 80' si cercò in parte di distribuire le mansioni dell'elenco dati quì sopra riportato ai numerosi disoccupati iscritti ai "lavori socialmente utili", ovviamente per periodi stimati intorno ai sei-otto mesi lavorativi con l'erogazione di un "salario" intorno agli attuali 400,00 Euro.
    Alla luce di questi dati, ripeto sconcertanti...l'utenza può tranquillamente prendere atto di come il panorama occupazionale di questo settore, non soltanto abbia un ruolo strutturale inesistente, ma consideriamo altresì l'assenza totale della DOMANDA di risorse.
    Discutendo sempre su dati reali, che cosa è cambiato nei "tempi attuali" agli scenari sul nostro territorio??

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Profilo

  • Nome: Blogger Culturale
  • Stato: Italia
  • Ho visitato il mio primo sito culturale all'età di 8 anni insieme ai miei genitori. Era il Colosseo e ne rimasi affascinato. Da allora non ho mai smesso di visitare monumenti. Ad un certo punto della mia vita ho deciso di trasformare questa mia passione in un lavoro. Mi sono iscritto ad un corso di laurea in management dei beni culturali laureandomi con il massimo dei voti. Da più di un anno lavoro nel settore culturale collezionando successi e delusioni. Essendo a contatto con diversi operatori mi sono fatto un'idea precisa. La gestione dei beni culturali, salvo pochi casi, versa in una condizione disastrosa. La mancanza di risorse, gli sprechi assurdi, le carenze organizzative e la presenza di persone incompetenti fanno si che il nostro patrimonio sia spesso mal gestito e sfruttato. In questo blog vorrei parlare liberamente di tutte le cose che non condivido e che avrei voglia di cambiare. Spero un giorno di poter essere un buon amministratore e di contribuire alla valorizzazione del nostro patrimonio o, per dirla alla maniera di P. Daverio, della nostra eredità culturale.
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